Sul web sono già partite le critiche. Sulla sua mancanza di talento. Sul fatto che non sia una designer. Sulla banalità della scelta. Eppure, a discapito di tutto e tutti, a me la nuova capsule collection di Chiara Ferragni piace. Si chiama 2750-TBS LACEW e nasce in collaborazione con Superga. Sarà lanciata ufficialmente il 25 giugno in un evento dove la stessa Chiara si farà fotografare con le sue fans e il modello da lei disegnato. Chiara ha infatti reinterpretato la classica scarpa da tennis, realizzandola non in tela, ma in pizzo e declinandola in quattro nuances pastello: bianco, rosa, azzurro e crema. Costano 79 euro e da oggi le potete trovare sul sito ufficiale di Superga, in un'area riservata dedicata alle clienti che si sono registrate sulla pagina Facebook del marchio. Dal 14 giugno, invece, saranno disponibili nei migliori punti vendita monomarca d’Italia, su Luisa Via Roma e presso la Rinascente di Milano. A chi la critica voglio lasciare un commento che ho trovato su Facebook, sulla pagina della “Faccia avvilita della faccia avvilita”: «Io le trovo carine ma ci scommetto che al 99,9% Chiara ha solo approvato un modello già fatto che le hanno proposto. Ma a questo punto il problema non è nemmeno più lei, per quanto mi riguarda, ma le aziende che danno credito a questi personaggi effimeri e vuoti invece di dare opportunità a qualche designer giovane e di talento».
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